Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia
Realtà formativa facente parte del Gruppo Foppa, Istituzione di Alta Formazione Artistico Musicale, afferente al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR). L’Accademia SantaGiulia è la scuola che mette al primo posto lo sbocco professionale degli studenti e punta a saldare le competenze artistiche tradizionali con lo sviluppo delle nuove tecnologie digitali. L’Accademia SantaGiulia, ha sviluppato a questo riguardo una fittissima rete di collaborazioni che l’ha portata a interagire col concreto mondo della progettazione artistica, degli eventi, delle mostre.
Accademia Symposium – Fondazione Maddalena di Canossa
La Franciacorta è territorio di eccellenze, e senza dubbio l’Accademia Symposium può essere annoverata tra quelle. Situata nello straordinario scenario del convento dei Frati Francescani, antiche mura che dominano dall’alto le distese franciacortine, l’Accademia Symposium è il perfetto equilibrio tra educazione moderna e innovativa di giovani menti, legame col proprio territorio e magia storica e culturale. I percorsi scolastici di Trasformazione Agroalimentare e di Enogastronomia e Accoglienza dedicati agli studenti delle scuole superiori nonché i corsi di Alta Formazione Post Diploma ITS in Enoturismo, Processi Enologici, Processi Agro-Zootecnici e Valorizzazione del Territorio aprono la strada ai giovani che desiderano affacciarsi al mondo del vino, della produzione lattiero-caseara, della lavorazione delle carni e dei prodotti da forno e in generale di tutte quelle professioni legate all’intera filiera enogastronomica locale e delle eccellenze culinarie quali lo smart manager, il consulente gastronomico e il food scout. In un mondo che tende sempre di più alla standardizzazione delle produzioni e dei gusti, la formazione di nuove figure professionali in grado di produrre eccellenze, conoscere in profondità i prodotti locali ed essere capaci di narrarli è, ora più di prima, un’esigenza imprescindibile per la crescita dei territori. E Accademia Symposium è una realtà viva e presente per lo sviluppo della Franciacorta.
ADVANT Nctm
Con oltre 250 professionisti, di cui 58 soci, le sei sedi di Milano, Roma, Londra, Bruxelles e Shanghai, NCTM si è affermato in pochi anni come uno dei principali studi italiani. Le sue aree di competenza coprono tutti gli ambiti del diritto d’impresa, assicurando ogni tipo di assistenza legale e fiscale grazie all’intervento di team di lavoro multidisciplinari, costruiti su misura sulle specifiche esigenze del cliente.
Altromercato Impresa Sociale Soc. Coop.
Può un consumatore comprare bene? Certo, se acquista in modo consapevole, se è attento a scegliere un prodotto con packaging riciclabile, se evita gli sprechi. Ma può un consumatore fare del bene alle persone e al pianeta scegliendo cosa acquistare? È quello che fanno quotidianamente i clienti che si affidano ad Altromercato, un’Impresa Sociale formata da 94 soci e 225 botteghe, che ogni giorno intreccia relazioni commerciali con artigiani e aziende di tutto il mondo, dando vita alla principale realtà di Commercio Equo e Solidale in Italia e tra le più importanti al mondo. Equo e Solidale: questi due aggettivi racchiudono tutta la filosofia di Altromercato, da sempre attenta all’inclusione negli scambi commerciali di organizzazioni di produttori che altrimenti ne sarebbero escluse, al controllo della filiera e alla sostenibilità economica. Non solo, significano equità delle regole, condizioni di lavoro dignitose, retribuzioni corrette, attenzione per il benessere delle risorse umane, promozione di soluzioni innovative e rispetto dell’ambiente. Ma significa anche offrire scelte concrete per i consumatori, che con i piccoli gesti quotidiani possono rendere il mondo un posto migliore. Quando una realtà arricchisce e valorizza i propri lavoratori e le rispettive famiglie, fa del bene al territorio e alla sua comunità. Altromercato sa fare del bene, e lo fa bene, per tutti.
Assaggiatori Italiani Balsamico (AIB)
Al fine di approfondire le conoscenze in tema di analisi sensoriale dell’Aceto Balsamico di Modena si è costituita nel febbraio 2001 l’Associazione Assaggiatori Italiani Balsamico. Il suo proposito è lo sviluppo della conoscenza delle caratteristiche sensoriali dell’Aceto Balsamico, al fine della valorizzazione del prodotto e della tutela del consumatore. L’Associazione nasce con una particolare attenzione allo studio e alla divulgazione delle caratteristiche del prodotto, anche attraverso la collaborazione con università e istituti di ricerca, al fine di sviluppare gruppi di assaggiatori professionali.
Associazione Italiana Sviluppo Marketing (AISM)
AISM Associazione Italiana Sviluppo Marketing (www.aism.org) è l’Associazione senza fini di lucro che per prima in Italia si è impegnata per lo sviluppo della cultura e della professionalità del Marketing. Da oltre 60 anni, rappresenta un osservatorio privilegiato del Marketing Strategico e Operativo e della loro evoluzione contribuendo alla crescita e allo sviluppo delle competenze del suo network associativo. Nel tempo è divenuta il punto di riferimento per Manager, Imprenditori, Accademici, Professional, Ricercatori interessati al marketing professionale. AISM è membro della Consulta per le nuove professioni istituita dal CNEL, è iscritta nel Registro regionale delle associazioni di prestatori di attività professionali non ordinistiche istituito dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e, nel Gennaio 2019 ha attivato la procedura di iscrizione nell’elenco del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) per il rilascio dell’attestato di qualità. AISM organizza Corsi di Formazione, Seminari di aggiornamento e Workshop, Convegni ed Eventi, dai contenuti innovativi e focalizzati su temi di marketing strategico, marketing operativo, web marketing, digital marketing, social media marketing e attinenti alle competenze manageriali di leadership. Attraverso la formazione in house affianca le imprese con percorsi didattici generati “su misura” ed improntati alla concretezza, innovazione ed efficacia.
Autogrill Italia
La vacanza inizia in Autogrill” dicono gli Italiani quando si mettono in marcia per le vacanze. Da sempre, per gli Italiani in viaggio all’estero, esiste il rito di fermarsi al primo Autogrill dopo la frontiera per bere il primo vero espresso e poter finalmente dire “sono a casa”.
Dopo il caffè, il market degli Autogrill è sempre una sorpresa grazie ai prodotti che valorizzano il territorio o ai formati introvabili in altri negozi.
Ma non solo, fin dagli anni 60’ Autogrill è anche e soprattutto ristorazione per chi viaggia, con i suoi iconici panini, come il Camogli e la Rustichella, che sono diventati il simbolo del viaggio all’italiana, e con ristoranti sempre pronti ad accogliere i viaggiatori con proposte per tutti i gusti.
Moltissimi film e canzoni hanno immortalato questi e molti altri momenti di vita in Autogrill, come “Il sorpasso”, “Pane e tulipani”, “Bianco, Rosso e Verdone”, “Rotta per casa di Dio” degli 883. Perché in Italia, quando viaggi, prima o poi ti fermerai in Autogrill. Autogrill è il primo operatore al mondo nella ristorazione per chi viaggia, con oltre 2 miliardi di euro di fatturato, 31.000 dipendenti, 3.800 punti vendita in 30 paesi del mondo. Ogni anno, in Autogrill, sono serviti più 120 milioni di caffè.
Biscottificio Grondona
Il Biscottificio Grondona nasce nel 1820 con la produzione di pasta e pane fino ad arrivare ai giorni nostri dove l’evoluzione del marchio vede la nascita di nuove eccellenze come pani dolci e lievitati, biscotti e pasticceria. Azienda genovese con salde radici nella tradizione e nella ricerca, attenta nella scelta delle materie prime e conservatrice per le tecniche di impasto, di cottura e di mantenimento del lievito naturale da madre bianca. Lavora sulle ricette regionali, sulle specialità tradizionali proponendo cose buone, semplici e naturali.
Bonifanti
La scelta e l’uso degli ingredienti, i processi di lavorazione lenti, perché rispettano i tempi della natura e del lievito madre, fanno si che Bonifanti si consideri una realtà di artigiani dei prodotti da forno e non di industriali. Nel processo produttivo viene automatizzato tutto ciò che l’uomo può sbagliare, e mantenuto a livello artigianale tutto ciò che connota la caratteristica intrinseca e organolettica del prodotto.
Bonifanti è certificata BRC Food, certificazione internazionale per aziende alimentari, ottenuta con il massimo punteggio di doppia A. Questo risultato è coerente con la “mission” Bonifanti: produrre eccellenza.
Caffo 1915
La storia imprenditoriale della famiglia Caffo risale all’ultimo decennio dell’800, quando Giuseppe Caffo, mastro distillatore, classe 1865, iniziò a distillare le vinacce alle pendici del vulcano Etna. Dopo anni di esperienza, rilevò nel 1915 un’antica distilleria in Sicilia a Santa Venerina, che gradualmente iniziò a produrre alcuni liquori ottenuti da antiche ricette, a base di erbe aromatiche e officinali, conquistando immediatamente i favori dei buongustai dell’epoca.
Nel tempo la passione è stata trasmessa anche ai figli, a partire da Sebastiano Caffo, diventato ben presto mastro distillatore, e successivamente agli altri “Fratelli Caffo”. Nasce così la società Fratelli Caffo – Distillerie di alcole, brandy e tartarici, costituita tra Sebastiano, Santo e Giuseppe Caffo con l’obiettivo di far crescere l’azienda di famiglia acquisendo uno stabilimento esistente in Calabria a Limbadi, località all’epoca famosa per la sua produzione di ottimo vino rosso. Nel 1966 l’azienda viene totalmente acquisita da Sebastiano Caffo con il figlio Giuseppe Giovanni, che ancora oggi al vertice del gruppo continua la tradizione di famiglia insieme al figlio Sebastiano Giovanni, subentrato giovanissimo al nonno.
Coniugando esperienza e innovazione, utilizzando al meglio le risorse del territorio per l’elaborazione di liquori (dall’Amaro del Capo a Liquorice), l’azienda è cresciuta velocemente fino a diventare leader nazionale nel settore degli amari – anche acquisendo altri marchi importanti come Borsci – ed espandendosi nel campo del bere forte con distillerie in Friuli. Ultimamente è diventata produttore di birra artigianale con il marchio di Mount Lion.
Casa Martini – Martini&Rossi
CASA MARTINI è un luogo dedicato all’accoglienza, aperto al pubblico. Situata a Pessione di Chieri (Torino), nella palazzina storica Martini & Rossi, la struttura rappresenta il punto d’incontro tra le tradizioni e il futuro dell’azienda. Qui essa ha le sue radici e, allo stesso tempo, il suo presente di sede produttiva all’avanguardia. Un luogo dell’anima, dove sono tangibili i valori che ispirarono Alessandro Martini e Luigi Rossi, fondatori dell’impresa oltre 150 anni fa. Ma anche una casa vera e propria – composta da comodi ambienti e con un vivo senso dell’ospitalità – in cui programmare eventi di ogni tipo, ritagliati su qualsiasi esigenza.
In questa cornice d’eccezione, CASA MARTINI si propone come il posto ideale per organizzare eventi privati e conference meeting (business meeting, corsi di team building, programmi di training), appuntamenti culturali (convegni, iniziative di charity, presentazioni), occasioni mondane e conviviali.
Esistono cose che vanno vissute e non descritte: la passione nel fare con lo stile Martini, propria di tutti coloro che animano questa CASA rendendola viva, trasforma ogni incontro in un’esperienza unica, vera. In una parola, Martini.
Per informazioni: 011.9419.562 / casamartini@bacardi.com
Casa Vinicola Sartori
L’azienda Sartori nasce a fine Ottocento grazie a Pietro Sartori, che per non far mai mancare il buon vino nella sua trattoria, accquista la prima vigna a Negrar, nel 1898.
L’azienda nel tempo si sviluppa e si tramanda di generazione in generazione, gestita prima dal figlio Regolo e poi dai nipoti Pierumberto e Franco, che espandono l’attività orientandola verso l’estero e continuando a migliorare le varietà viticole più importanti: Amarone, Valpolicella e Soave. Verso la fine degli anni Novanta, entra nel CDA la cantina Sociale di Colognola ai Colli, con l’obiettivo di avviare un ambizioso progetto di crecita in tutto il mondo. Con questa operazione escono di scena i “senior” Sartori, in favore dei giovani eredi.
Oggi Sartori è un’azienda di successo dalla vocazione internazionale, che realizza oltre l’80% del suo fatturato in più di 50 Paesi. Sartori, come amano dire in azienda, ha sempre combattuto per Verona, lavorando esclusivamente sui vini classici veronesi: Valpolicella, Soave, Bardolino, Bardolino Chiaretto, reinterpretati in chiave elegante e personalizzata, per adattarli al gusto dei consumatori dei quattro angoli del mondo.
Centro Studi Assaggiatori (Csa)
Il Centro Studi Assaggiatori, fondato nel 1990 per operare in chiave metodologica e di trasferimento della conoscenza nell’ambito delle scienze sensoriali, svolge la sua attività in cinque aree: edizioni, test di analisi sensoriale, formazione, gestione di organizzazioni non profit e ricerca. Editore de L’Assaggio, Sensory News, Coffee Taster e di una ventina di libri, ogni anno svolge test su centinaia di prodotti e percorsi formativi per oltre 1.500 allievi. Gestisce, direttamente o attraverso la concessionaria Good Senses, la segreteria di Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè, Istituto Internazionale Chocolier, International Academy of Sensory Analysis, Istituto Nazionale Espresso Italiano srl Benefit, Narratori del gusto, Assaggiatori Italiani Balsamico, Istituto Eccellenze Italiane Certificate.
Ospita regolarmente studenti per tesi e stage e ricercatori italiani e stranieri. Nel corso dei quasi trent’anni di attività ha generato una banca dati di oltre 300.000 test sui consumatori e profilato in laboratorio 33.000 campioni di prodotti o servizi di oltre 170 merceologie.
Confcooperative Brescia
Confcooperative – Brescia è struttura territoriale della Confederazione Cooperative Italiane, a sua volta distribuita in 22 sedi regionali e 39 territoriali, in rappresentanza di 17.000 imprese che esprimono 81 miliardi di fatturato con 600.000 occupati e 3,1 milioni di soci. Gli ambiti di attività sono: promozione di impresa, tutela e rappresentanza istituzionale, assistenza tecnica, legale, fiscale e giuslavoristica, vigilanza, attraverso lo strumento della revisione su incarico ministeriale, Networking e sviluppo di progetti imprenditoriali, Consulenza e accompagnamento societario all’aggregazione tra persona fisiche e giuridiche.
Nell’ambito delle attività di comunicazione e Immagine, definisce le strategie per far conoscere con tempestività e trasparenza posizioni, valori, progetti e iniziative della Confederazione e delle società di sistema. Favorendo il dialogo con il mondo esterno e con i singoli associati.
Per l’area formazione delle cooperative associate, supporta le stesse nella fase di individuazione, progettazione e realizzazione dei corsi. A tal fine, inoltre, assiste le cooperative interessate ad individuare e richiedere agli Enti Pubblici possibili risorse economiche aggiuntive.
Studi ricerche e innovation HUB
In collaborazione con i diversi livelli dell’organizzazione vengono effettuate ricerche e studi sul fenomeno cooperativistico, sia da un punto di vista statistico, sia su “modelli” di cooperazione che possono essere particolarmente idonei nel contesto socioeconomico.
Le specializzazioni: Sostenibilità sociale ambientale economica, Organizzazione aziendale, Produzioni, Servizi, Reti, Innovazione tecnologica attraverso piattaforma nazionale Node.
I settori in cui opera Confcooperative e attraverso i quali diffonde cultura d’impresa: Agroalimentare, Lattiero Caseario e della Pesca, Consumo e Utenza, Cultura Turismo Sport, Sociale e Sanitario, Habitat e Housing, Lavoro e Servizi, Credito e Finanza.
Consorzio Nazionale di Tutela della Grappa
Il Consorzio Nazionale Grappa è stato fondato il 3 marzo 2022 a Roma attraverso la trasformazione dell’Istituto Nazionale Grappa che era stato fondato il 12 settembre 1996, a Pavia. Dopo lunghi anni di preparazione curata con perizia e determinazione dal Centro Studi Assaggiatori, si era così concretizzata la volontà dell’Istituto Grappa Piemonte, dell’Istituto Grappa della Valle d’Aosta, dell’Istituto Grappa Lombarda, dell’Istituto Tutela Grappa del Trentino e dell’Istituto Grappa Veneta, ai quali si sono quasi subito uniti l’Associazione Produttori Grappa dell’Alto Adige e numerosi produttori singoli.
Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena
Il primo Consorzio legato all’Aceto Balsamico di Modena nasce nel 1993 su iniziativa delle Acetaie storiche, allo scopo di salvaguardare e promuovere il prodotto. Nel 1998 viene adottato un primo regolamento per tutelare il consumatore e per assicurare la qualità del prodotto: sulla base di questo documento gli associati si impegnano a rispettare procedure e metodi di produzione ben definiti.
Finalmente nel 2009 l’Aceto Balsamico di Modena viene riconosciuto come Indicazione Geografica Protetta dall’Unione Europea, grazie all’impegno costante del Consorzio e delle Istituzioni italiane.
Da quel momento il Consorzio moltiplica le proprie attività e nel 2014 riceve dal Ministero delle Politiche Agricole l’incarico ufficiale di tutela per il prodotto.
Attualmente il Consorzio raggruppa oltre 50 aziende appartenenti alla filiera produttiva dell’Aceto Balsamico di Modena e prosegue la sua azione su tre piani distinti: il monitoraggio del mercato e la difesa dell’Aceto Balsamico di Modena IGP dai prodotti imitativi, l’implementazione della regolamentazione e dei controlli al fianco del Ministero, e la promozione del prodotto e dei suoi usi.
Cremonini Academy
Nato dall’iniziativa imprenditoriale di Luigi Cremonini, il Gruppo Cremonini in oltre 50 anni di attività si è distinto a livello nazionale e internazionale come punto di riferimento nel mondo alimentare, non solo nel settore storico delle carni bovine, ma anche nei settori della distribuzione e della ristorazione. Produzione, distribuzione e ristorazione sono le 3 colonne portanti della società.
CSQA Certificazioni
CSQA è una società di certificazione attiva nei settori dell’agroalimentare, dei beni di consumo, della ristorazione, dei servizi tecnici, della Pubblica Amministrazione e dei servizi alla persona.
Sin dall’inizio assume un ruolo di leadership a livello nazionale nei settori “agricoltura” e “alimenti e bevande”: oltre ad essere il primo ente italiano accreditato nel food, nel 2000 crea il primo disciplinare per la certificazione volontaria di filiera controllata, che successivamente diventerà il documento di riferimento per lo sviluppo della UNI 10939, diventata poi ISO 22005.
Negli anni CSQA ha saputo incontrare le esigenze di una clientela sempre più vasta e differenziata, sviluppando i propri servizi in numerosi settori e ottenendo riconoscimenti di valore internazionale.
Oggi opera con un Centro di Formazione specializzato, svolge attività di auditing e offre una gamma di servizi molto ampia che spazia dalle certificazioni di prodotto ai sistemi di gestione attraverso tutti i temi inerenti: qualità, ambiente, energia, sicurezza sul lavoro, information security, analisi sensoriale e responsabilità sociale.
Dersut Caffè
Dal 1949, anno della fondazione, l’azienda coneglianese, grazie alla passione per il caffè e allo spirito imprenditoriale dei titolari, ha da sempre perseguito la ricerca della qualità del prodotto, del processo produttivo e dell’organizzazione aziendale.
Oggi Dersut Caffè serve in esclusiva 4000 esercizi pubblici, distribuiti principalmente nel Triveneto, con una recente espansione in Piemonte ed una presenza, sempre più significativa, su alcuni importanti mercati europei e non solo, essendo di recente approdata anche nei mercati degli Emirati Arabi, del Messico e della Repubblica Dominicana.
Nel 2002 Dersut ha dato il via al progetto delle Caffetterie a marchio, presentando negli anni diverse linee: Bottega del Caffè Dersut, Italiana Caffè, Giornale & Caffè e Caffè Light.
A breve distanza dallo stabilimento produttivo è stato realizzato il Museo del Caffè Dersut, inaugurato nel 2010, uno spazio espositivo che accompagna il visitatore in un viaggio nella storia del caffè, alla scoperta dell’intera filiera, dalla pianta alla tazzina. La visita termina nella sala degustazione, al piano superiore dell’edificio, sede anche dell’ABCD, Accademia Baristi Caffè Dersut, il centro formazione creato dall’azienda con l’intento di divulgare, attraverso la passione e le conoscenze che da oltre 70 anni la contraddistinguono, l’eccellenza dell’Espresso Italiano, curando la formazione a 360° di chiunque, operatori del settore e non, voglia avvicinarsi al mondo del caffè.
Dal 2013 il Museo del Caffè è inserito nella Rete dei Musei Trevigiani, rete museale che riunisce numerose importanti realtà della Provincia e ha lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale del territorio.
Dal 2018 Dersut è entrata a far parte di Museimpresa, l’associazione promossa da Assolombarda e Confindustria, che riunisce musei e archivi di grandi, medie e piccole imprese italiane.
L’azienda, impegnata da anni in ambito sociale, fa parte del Gruppo di Sostenibilità di Assindustria Venetocentro. Alcune delle più recenti iniziative intraprese in ambito di sostenibilità: il progetto Ricrearti-Dersut Reuse con l’ottenimento nel 2020 del CSR (Corporate Social Responsibility) dallo Sportello CSR e Ambiente della Camera di Commercio di Treviso e Belluno, per l’attività socialmente utile che ha visto fondere l’aspetto ambientale per il riutilizzo dei materiali e sociale per il coinvolgimento di due associazioni del territorio che operano con persone svantaggiate; l’adesione al progetto Welfarecare, con il sostegno alla prevenzione attraverso mammografie ed ecografie gratuite per le donne tra i 35 e i 49 anni, non coperte dal servizio sanitario nazionale; l’iniziativa dei portamozziconi salvambiente realizzati con le confezioni vuote di caffè, recentemente presentato al Governatore Luca Zaia. Ultima idea in ambito di sostenibilità, nel segno della salubrità e del risparmio energetico, in collaborazione con uno storico lanificio locale, il Lanificio Bottoli di Vittorio Veneto, il riutilizzo dei fondi di caffè, ritirati dai propri clienti, per tingere i tessuti.
Dstile
La società dstile s.c. nasce nel 2006 dall’unione di alcune professionalità provenienti dal settore giornalistico e della comunicazione istituzionale. Professionalità diverse e complementari che hanno deciso di dare vita a una società di servizi per offrire consulenze di alto profilo. dstile opera nell’ambito della comunicazione istituzionale e dell’organizzazione di eventi. Le prevalenti attività sono consulenza a enti pubblici e soggetti privati per la progettazione, la realizzazione di piani di comunicazione e l’organizzazione di eventi e manifestazioni. Ufficio stampa, pubbliche relazioni, attività di copy e supervisione all’immagine coordinata, predisposizione di campagne pubblicitarie sono soltanto alcuni dei principali ambiti di intervento.
Ente Fiera Nazionale del Tartufo Bianco d’Alba
Il 18 luglio 2003 è stato costituito tra il Comune di Alba, l’Associazione Commercianti Albesi e la Giostra delle Cento Torri, l’Ente Fiera Nazionale del Tartufo Bianco d’Alba, associazione senza scopo di lucro.
Finalità dell’Ente Fiera è lo svolgimento di attività nel settore di organizzazione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco d’Alba e delle manifestazioni promozionali della Città di Alba.
Nel 2007 la Fiera ottiene il riconoscimento di evento “Internazionale” attirando sul territorio numerosi turisti provenienti da tutto il mondo: la cultura enogastronomica è da sempre il principale fattore attrattivo.
È nel 2016 che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali inserisce la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba tra le 12 principali manifestazioni nazionali, insieme a Vinitaly, Cibus e il Salone del Gusto.
Dal 2010 l’Ente Fiera organizza e promuove i vini del territorio mediante Vinum, la Fiera Internazionale dei vini di Langhe, Roero e Monferrato mettendo in degustazione oltre a 550 etichette.
Nel 2017 nasce l’Accademia Bocuse d’Or Italia, un’iniziativa amministrata e coordinata dall’Ente Fiera; il 1° ottobre 2017 si è tenuta, ad Alba, la Selezione Italiana Bocuse d’Or che ha decretato come vincitore lo Chef Martino Ruggieri Deputy Head Chef presso il tre stelle Pavillon Lodoyen di Parigi.
Gli obiettivi dell’Ente Fiera sono quelli di valorizzare non solamente un prodotto, ma un’identità enogastronomica; non solo una città, ma un intero territorio patrimonio mondiale dell’umanità, Unesco.
Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero
L’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero è una società consortile a responsabilità limitata costituita nel 1996, e riconosciuta dalla Regione Piemonte Agenzia di Accoglienza e Promozione Turistica Locale come previsto dalla L.R. 75/96. Ne fanno parte 103 soci pubblici e privati, quali la Provincia di Cuneo, la Camera di Commercio, i principali comuni della zona e la maggior parte degli operatori turistici (direttamente o attraverso i consorzi a cui aderiscono).
L’Ente Turismo si occupa della promozione del territorio di Langhe e Roero attraverso i diversi mezzi di comunicazione, della valorizzazione delle manifestazioni di rilievo, della predisposizione e della distribuzione di informazioni turistiche del territorio presso gli uffici turistici e le fiere turistiche nazionali e internazionali. La finalità principale dell’Ente Turismo è creare un sistema promozionale turistico mirato alla creazione di opportunità diffuse sul territorio che coinvolgano sia i soggetti istituzionali (provincia, comuni, comunità montane), sia gli operatori privati.
L’obiettivo è lavorare all’allargamento delle proposte turistiche con una sempre più spiccata differenziazione dell’offerta, destinata a raggiungere ampie fasce di pubblico e a consentire permanenze più lunghe nelle strutture ricettive di Langhe e Roero. L’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero svolge inoltre un’azione di coordinamento tra le diverse realtà territoriali, al fine di omogeneizzare e valorizzare le attività e l’offerta turistica territoriale.
Fiera Milano Media
Fiera Milano Media è la società del gruppo Fiera Milano specializzata nell’editoria periodica professionale, nella comunicazione B2B attraverso prodotti editoriali dedicati a comunità professionali italiane e straniere.
Nata nel 2011, Fiera Milano Media è in grado di offrire ai clienti l’ideazione e lo sviluppo di progetti di comunicazione e di marketing integrati online e offline, oltre a un calendario annuale di iniziative formative programmate su tutto il territorio italiano e a un ricco portafoglio di pubblicazioni periodiche nel settore dell’industria alberghiera e alimentare e dell’innovazione tecnologica.
Gruppo Italiano Vini
Primo in Italia e tra le prime aziende al mondo nella produzione e commercializzazione di vini di pregio, il Gruppo Italiano Vini ha una peculiarità che lo rende unico nel panorama vitivinicolo internazionale: l’aver saputo coniugare le virtù della piccola struttura con i vantaggi delle grandi società.
Ogni cantina che compone l’universo del Gruppo, segue con meticolosa cura le varie fasi della filiera produttiva: la coltivazione dei vigneti, la vendemmia, la vinificazione, l’affinamento e l’imbottigliamento.
Il patrimonio del Gruppo è costituito da 15 cantine storiche, dai marchi ben noti e presenti in tutto il mondo, inserite in suggestivi vigneti di proprietà e situate nelle zone vitivinicole più prestigiose d’Italia. La coltivazione dei vitigni più pregiati per ottenere l’uva migliore, la raccolta, la vinificazione e l’affinamento sono sempre seguiti dallo sguardo attento e professionale dell’agronomo, dell’enologo e del direttore di cantina.
International Academy of Sensory Analysis (Iasa)
È un’accademia internazionale che aspira a coinvolgere i ricercatori e gli specialisti di analisi sensoriale di tutto il mondo, al fine di uniformare i metodi di indagine di questa disciplina.
Si tratta di una scienza giovane, assai sofisticata, che si è sviluppata particolarmente negli Stati Uniti durante il secondo dopoguerra. Essa riguarda tutti i prodotti agroalimentari e in particolare il vino, che viene da un’esperienza storica sulla degustazione. L’analisi sensoriale si distingue da questa perché è realizzata da un panel di sensorialisti e su profonde basi statistiche.
La strada da percorrere è ancora lunga, sia sul piano della ricerca sia su quello della formazione, che sono gli obiettivi cardine di Iasa. Il progresso dell’analisi sensoriale dipende dalle ricerche che nei prossimi decenni si realizzeranno nelle scienze umane e in particolare nelle conoscenze sulle percezioni sensoriali e sul linguaggio umano.
Istituto Eccellenze Italiane Certificate (Ieic)
L’Istituto Eccellenze Italiane Certificate è un’associazione che si propone di unire produttori di eccellenze italiane di qualsiasi settore merceologico e aziende di servizi innovative e di alto profilo che possano concorrere agli obiettivi sociali, quali:
Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (Iiac)
Dal 1993 l’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (IIAC) è l’associazione indipendente e scientifica per l’assaggio del caffè. È un’associazione senza fini di lucro che vive delle sole quote sociali. È stato fondato con l’obiettivo di mettere a punto e diffondere metodi scientifici per la valutazione sensoriale del caffè.
Sin dall’inizio la sua attenzione si è rivolta immediatamente all’espresso, simbolo del made in Italy, mettendo a punto un metodo per l’assaggio. Dalla sua fondazione lo IIAC ha svolto centinaia di corsi di patente di assaggiatore di caffè, ai quali hanno partecipato operatori e amatori di tutto il mondo.
Sempre nell’ambito della formazione, nel 1999 lo Iiac ha messo a punto il corso Espresso Italiano Specialist per l’abilitazione degli operatori dei bar che offrono l’Espresso Italiano Certificato. Dal 2005 la didattica si è ulteriormente evoluta portando alla realizzazione del Master Professional in Analisi Sensoriale e Scienza del Caffè composto da cinque moduli formativi.
Nel corso di più di quindici anni di attività ha superato i 6.000 iscritti a libro matricola compiendo importanti missioni all’estero, dai grandi paesi consumatori come il Giappone, gli Stati Uniti e la Germania ai paesi coltivatori di caffè come la Colombia, il Brasile e il Messico. Nel corso della sua attività di ricerca, supportata da un comitato scientifico di alto livello, lo IIAC ha messo a punto la tazzina dell’assaggiatore che ottimizza la valutazione dell’espresso. Ha inoltre svolto importanti studi sulle correlazioni esistenti tra marker della qualità rilevati con l’analisi chimica e le caratteristiche sensoriali del caffè.
Istituto Internazionale Chocolier (Iic)
L’Istituto Internazionale Chocolier basa la sua attività sull’applicazione dell’analisi sensoriale scientifica al trasferimento della conoscenza sul cioccolato mediante seminari, corsi e workshop. Attraverso la formazione l’Istituto genera figure professionali, con diverso livello di specializzazione, che sono in grado di mettere in relazione le caratteristiche percepite con la materia prima e le tecnologie utilizzate. Iic ha come obiettivo la valorizzazione e lo sviluppo del mercato del cioccolato di alta qualità attraverso la formazione di assaggiatori ed esperti di cioccolato, ma si rivolge anche ai consumatori attenti che desiderano imparare a riconoscere, apprezzare e utilizzare al meglio il cioccolato eccellente.
Istituto Nazionale Espresso Italiano
L’Istituto Espresso Italiano (IEI), di cui fanno parte torrefattori, costruttori di macchine per caffè e macinadosatori e altre aziende della filiera, tutela e promuove la cultura dell’espresso e del cappuccino italiani di qualità. Oggi conta 34 aziende aderenti con un fatturato aggregato di circa 700 milioni di euro. Un buon espresso non è frutto di una semplice procedura meccanica, ma un prodotto che vive della passione e della perizia di chi lo prepara. L’obiettivo dell’Istituto Espresso Italiano (IEI) è tutelare e promuovere l’espresso, fornendo un punto di riferimento definitivo ai milioni di affezionati consumatori, che spesso si trovano a fronteggiare tazzine che con l’espresso nulla hanno a che vedere. Lo IEI si è costituito nel 1998 dopo una ricerca durata tre anni che ha avuto l’obiettivo di definire la qualità attesa da chi ordina un espresso e che è stata svolta dall’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè e dal Centro Studi Assaggiatori, con la collaborazione di docenti delle Università di Udine e di Torino. Con migliaia di test sui consumatori e decine di test di laboratorio si è giunti a definire quali sono le caratteristiche oggettive e misurabili ricercate da chi beve un espresso. Nel 2018 lo IEI ha deliberato la trasformazione in Inei S.r.l. Benefit per continuare a perseguire con maggiore intensità ed efficacia la tutela e la divulgazione dell’espresso italiano. Lo IEI, di cui fanno parte torrefattori, costruttori di macchine per caffè e macinadosatori e altre aziende della filiera, tutela e promuove la cultura dell’espresso e del cappuccino italiani di qualità. Il fatturato aggregato è di circa 700 milioni di euro. Il consumatore ha la certezza che quando un bar espone il marchio “Espresso Italiano Certificato”, ciò significa che c’è un macinadosatore qualificato, una macchina qualificata e una miscela qualificata, tutto sapientemente nelle mani di un operatore abilitato e mosso dalla passione per l’espresso di qualità. L’Espresso Italiano Certificato, per l’appunto.
Latteria Turnaria di Tignale Soc. Coop. Agricola
Nel 1904 con 25 lire si poteva acquistare una azione della Latteria Sociale di Tignale, nata con lo scopo di rimpolpare la magra situazione economica dell’altipiano sito nel cuore di quello che ora è il Parco Alto Garda Bresciano attraverso la commercializzazione di prodotti caseari e latticini. Negli anni ‘80 del secolo passato, visti i mutamenti economici locali, la produzione è stata convertita a oleificio. A distanza di poco più di un secolo la Latteria Turnaria di Tignale rappresenta una realtà locale fatta da 250 soci proprietari di oliveti coltivati tutti rigorosamente con metodo biologico, che produce un olio evo di qualità superiore e trasforma la materia prima che la generosa terra del Garda offre, quali limoni, frutta, verdura, erbe officinali, frutta secca, olive, in prodotti biologici certificati, tanto da potersi sfregiare del marchio del Parco Alto Garda Bresciano nonché di numerosi premi, anche internazionali. Il detto “l’unione fa la forza” è forse uno dei più inflazionati e abusati quando si parla di comunità. Eppure, mai modo di dire è più appropriato se si pensa alla Latteria Turnaria di Tignale.
Luigi Lavazza
La storia di Lavazza è quella di un’azienda che da oltre 120 anni persegue una visione d’impresa in cui sono centrali la passione per il lavoro, per il prodotto, il caffè, e per il territorio in cui opera. Valori presenti nel DNA di Lavazza fin dalla propria origine, nel 1895, e portati avanti da quattro generazioni di imprenditori.
Ogni membro della famiglia impegnato in azienda ha contribuito a farla crescere, a trasformarla in quello che è ora, tenendo fede ai valori ereditati da Luigi Lavazza: passione e innovazione. “Si tratta di fare impresa con il cuore” diceva Emilio Lavazza, e ancora oggi questa frase rappresenta il motto dell’azienda, che nel tempo è cresciuta in un percorso sostenibile, per i collaboratori e per i territori nei quali opera.
Milani
Da una piccola bottega, che sprigionava magici aromi nelle vie del centro storico di Como, a un moderno stabilimento, dove la tradizione e l’innovazione si fondono e si integrano per ottenere la qualità totale. La Milani S.p.A. è sorta nel 1937, da una passione del padre dell’attuale proprietario, ed ha quindi oltre 70 anni di attività e di esperienza nello specifico settore dell’importazione e torrefazione di caffè. L’accurata selezione delle varietà più pregiate, importate direttamente dai luoghi di origine, la sapiente tostatura e miscelazione, il costante controllo di ogni fase della produzione, conferiscono caffè quel corpo e quell’aroma insuperabili, peculiari caratteristiche del vero Espresso Italiano. Gusto, qualità e serietà sono le caratteristiche confermate anche dall’appartenenza al Consorzio Grancaffè e all’Istituto Nazionale Espresso Italiano, enti che hanno come scopo primario il controllo e la tutela della qualità. Ulteriore garanzia viene data dal sistema qualità aziendale certificato secondo le norme Uni En Iso 9001. Dalla sua nascita Caffé Milani ha una grande tradizione: guardare al futuro. Dal 1937 un unico filo conduttore: un Caffé di qualità superiore. Dal 1937 un riguardo particolare: il Barista. Dal 1937 una “maniacale” costante: il Servizio. Dal 1937 un’attenzione continua: l’innovazione. Una storia importante, che da forza alla tradizione e proietta verso un futuro di moderne visioni imprenditoriali, tecnologiche e produttive, e di evoluzione costante nella continuità. E la storia continua…
Siquria
Il consumatore odierno è sempre più interessato alla qualità dei prodotti e il settore enoico in questo primeggia. Ed ecco, a garantire milioni di bottiglie di vino, Siquria, la società italiana per la qualità e la rintracciabilità degli alimenti, con l’attività di certificazione e controllo nel settore dei vini DOP e IGP.
Le certificazioni rafforzano la qualità e la credibilità delle aziende nei confronti del consumatore, il quale risulta garantito sulla base di standard oggettivi, con un occhio di riguardo all’ecosostenibilità. L’obiettivo di Siquria è quello di effettuare controlli sistematici lungo tutta la filiera produttiva senza risultare un aggravio per le aziende e tutelando tutte quelle che operano nel rispetto delle tradizioni, del territorio e delle leggi portando alla luce le contraffazioni che possono influire negativamente sulle aziende eticamente impegnate nella produzione certificata. Per raggiungere l’obiettivo Siquria ha implementato una piattaforma Web unica nel suo genere con la quale compie le operazioni di verifica e di controllo in tempo reale riducendo, tra l’altro, in modo consistente gli oneri della certificazione per i clienti.
Società agricola Case Basse di Gianfranco Soldera
É una tenuta nella zona sud ovest di Montalcino, il luogo dove si coltiva il vitigno Sangiovese, da cui si produce il famoso Brunello. Si estende per oltre 23 ettari ed è in una situazione ampelografica ottimale per il terreno collinare di origine eocenica, per l’altitudine (320 metri), per l’esposizione a Sud-Ovest, per la limpidezza della luce, per il clima asciutto e molto soleggiato. Fino all’inizio degli anni ’70 il luogo era stato da tempo abbandonato dai mezzadri e le terre erano incolte, non c’erano viti, pochi ulivi e 8 ha di bosco ma pur in questo stato era una terra bellissima, in una situazione ambientale di eccezionale fascino, tanto che quando Gianfranco e Graziella Soldera scoprirono l’incanto di Case Basse, subito decisero di dedicarsi a quella terra, con la logica dell’agricoltore illuminato, per ricavarne un Brunello di altissimo pregio.
Vite Colte – Cantine in Barolo
Vite Colte nasce per mettere a frutto secondo elevati criteri qualitativi il patrimonio viticolo e le esperienze di Terre da Vino, storica cantina cooperativa piemontese. Terre da Vino conta oggi oltre 5.000 ettari di vigneto gestiti da più di 2.500 soci. La parte migliore di questo patrimonio vitato, con 300 ettari e 180 soci, confluisce in Vite Colte: una vera “azienda nell’azienda”, con una gestione separata dei vigneti, con una vinificazione dedicata e con etichette che contemplano il portabandiera, la Barbera d’Asti Superiore “La Luna e i Falò” che con la vendemmia 2017 festeggia il 30° anniversario di produzione.
La sede è in Piemonte, nel comune di Barolo, all’interno di una costruzione contemporanea progettata dall’architetto Gianni Arnaudo nell’anno 2000.
I diversi spazi sono attraversati da una passerella sospesa, in acciaio, legno e cristallo, che si snoda fra le varie fasi della produzione. Dal 2016 si ospita la mostra permanente “Le Stagioni del Vino” con i disegni realizzati dal famoso street artist italiano Maupal, dedicata alle varie fasi di vinificazione. Il percorso si sviluppa dalla Sala dei Nebbioli o della tradizione, alla cantina tecnologica, alla Sala delle Barbere (anche detta delle barriques) e si conclude all’interno della Sala Imbottigliamento.